caffeina
/caf·fe·ì·na/
sostantivo femminile
- Alcaloide estratto dai semi del caffè, dalle foglie del tè e da altre piante; è una base purinica che in dosi terapeutiche ha azione eccitante sul sistema nervoso centrale, sulla respirazione e sul tono del cuore.
- Carburante che i developer trasformano in codice.
La leggenda metropolitana che i developer trasformino il caffè in codice è grandemente nota nel settore: è talmente radicata che molti developer abusano della nera bevanda fino a causarsi aritmie.
Io sono tra quelli che bevono qualche caffè di troppo. Per scrivere più codice? No. Perché mi piace il caffè.
Se guardiamo i film americani i developer sono nerd fatti con lo stampino: uno stereotipo diffuso che spesso è diventato per qualcuno una profezia auto-avverante.
Vuoi per via del lavoro sedentario, per gli anni passati davanti al monitor, pancetta, occhiali, schiena un po’ curva, occhiaie e aspetto un po’ trasandato sono passati dall’immaginario collettivo alla realtà diffusa.
Questo fino a pochi anni fa: poi è successo un cambiamento. I nuovi developer, i giovani che assumiamo come junior, appena neolaureati, non sono così.
Sono riusciti a fare ciò che la nostra generazione ha fallito. Sono usciti dallo stereotipo: sono atletici, belli, e udite udite, spesso non bevono caffè.
Inaudito.
La cosa stupisce e trascina e quindi anche io ho deciso di sfidarmi e stamane ho deciso: niente caffè.
Ho avuto sonno. Tanto sonno. Troppo sonno. Alle dieci e dieci ho ceduto e mi sono fatto un doppio espresso in tazza grande.
E allora dopo aver provato e capito che non fa per me, ho pensato ad Elio. Parco Sempione.
Quando Elio si domanda se il fastidioso Maccio Capatonda suoni i bonghi con un qualsivoglia talento.
E poi si risponde, da solo.