Gira una mezza bufala riguardo ad una proposta di Crosetto per obbligare i NEET a lavorare, usando una AI per identificarli e punirli.
Nemmeno FDI ha osato così tanto, nonostante di oscenità sia pieno il programma elettorale.
Il testo in realtà è vero ma pare si tratti di una provocazione di qualche tempo fa.
Posso aggiungere poco alle parole di Albert, decisamente illuminanti in questo caso.
L’idea del software di matchmaking per rilevare i “fannulloni” può venire in mente solo ad un personaggio da macchietta, degno di una destra da barzelletta, di una nuova imitazione di Chaplin.
L’idea stessa dell’etica dell’AI rende agghiacciante un simile algoritmo teso a perseguitare e a mettere ai lavori forzati delle persone, ree di vivere la propria vita come gli pare.
Notare poi il maschile nel testo: no non è una sostituzione del neutro, il giovane deve essere maschio. La donna a fare le faccende in casa, premier donna, madre e cristiana, escluso.
Speriamo non ci sia mai una AI simile, fatta per ghettizzare, diversificare e punire.
E visto che speriamo, speriamo anche che simili soggetti non siano mai nei posti di potere.