Mentre mi aggiravo in lunghe passeggiate per il borgo di Gerace, ho pensato a come questa regione sembri profondamente legata a Mandelbrot.
Guardando dall’alto i suoi disegni l’insieme che mi dilettavo a calcolare e renderizzare da ragazzino mi torna a mente:
La natura e la matematica frattale sono da sempre intimamente collegate: non c’è da stupirsene.
Quando l’informatica domestica aveva ancora poche risorse, ed eravamo lontani dagli splendori di oggi, i frattali erano una grossa risorsa creativa.
Addirittura i primi videogiochi in 3D ne fecero uso massiccio, ricordo di aver già parlato di The Eidolon e Rescue on Fractals! entrambi della LucasFilm Games in Il mare
Oggi vedo altri generi di generatori di immagini destare i medesimi interessi dei frattali: è il momento delle immagini generate da AI di cui ho parlato in l’immaginazione dell’AI
Cambiano i generatori ma alla fine siamo sempre lì a stupirci della bellezza della matematica.
Ed è forse questo stupore da bambino che ancora mi porto dietro che mi fa apprezzare il mio lavoro fino in fondo.