Si potrà fare sesso nel metaverso? E orgie? Si potrà fare Catcalling? Si potrà girare nudi? La violenza sarà bandita? Quali limiti e confini ci saranno? La schiavitù sarà legale? E la tortura? La pedofilia? La necrofilia? Il cannibalismo? Quali leggi e regolamenti porteremo da questo mondo a quell’altro?
Parliamo tanto di metaverso, ma la questione etica è ben lontana dall’essere affrontata: nessuno parla di regolamenti, di quali confini etici ci si debba porre.
Recentemente una tester di un metaverso ha dichiarato di aver subito molestie all’interno dello stesso: subito si sono aperte due correnti di pensiero, una “ma nel metaverso è tutto finto: queste cose non hanno valore, non sono pericolose” e una “bisogna correre ai ripari, serve intervenire immediatamente, regolamentare, legiferare”.
Io posso dare la mia opinione da sviluppatore: sarà un grosso problema imporre delle leggi nel metaverso, così come è stato ed è molto difficile farlo su internet. Se il metaverso poi sarà decentralizzato e basato sul famoso WEB3 di cui tanto si parla, la difficoltà salirà esponenzialmente.
Possiamo però definire dei filtri per impedire qualsivoglia comportamento non riteniamo opportuno. Accettare interazioni di tipo sessuale solo dalle persone che selezioniamo, per esempio.
Potranno perfino esserci zone del metaverso dedicate a inferni e perversioni di qualsiasi genere, o meglio di quasi qualsiasi genere, spero.
Nel capoverso iniziale ho provocato inserendo alcune perversioni maniacali che rientrano nelle malattie mentali e nella criminalità: quelle a mio parere dovrebbero essere assolutamente impedite. Potrebbe infatti essere facile per uno squilibrato passare dalle fantasie aumentate del metaverso alla vita reale.
Ricordiamo che nel metaverso il sesso è fluido: potremo impersonare qualunque sesso vogliamo, e perfino degli animali o creature aliene.
Capirete che gestire l’etica di queste piattaforme potrebbe essere molto complicato: i rapporti sessuali di gruppo tra orchi e dinosauri, come li regolamenteremo?
Le AI avranno un importante compito di sorveglianza, questo renderà il metaverso ancora meno dotato di “privacy” dei social tradizionali. Una discussione anche privata potrebbe dover essere regolamentata dai filtri etici.
I creator infine dovranno sottostare a parecchie procedure di approvazione prima di mettere una ghigliottina funzionante tra gli NFT.
E ancora: le armi? La violenza? La pena di morte? Le arti marziali e le risse? Ci sono un sacco di questioni anche non sessuali che possono riguardare l’etica, e l’educazione di chi immergendosi nel metaverso potrà esserne condizionato.
La boxe come sport potrebbe funzionare solo in alcuni ambienti, per esempio. Tutta una serie di regole basate sull’ambiente circostante dunque.
Di buono c’è che se si blocca una persona nel metaverso, o se si chiede di non vedere alcune categorie di persone, questo è semplice. Nella vita reale invece è difficile anche con un’ordinanza del giudice.
Qual è la vostra opinione in merito? Cosa si regolamenterà e come?
One thought on “Etica del metaverso”