Partiamo dalla “lista della spesa”, il cliente vi ha mandato a fare la spesa, dandovi indicazioni puntuali ma una discreta libertà e ora voi dovete tornare da lui con un prodotto. Questo prodotto non è una analisi del software dura e pura, non volete mandare il cliente nel panico, in confusione, e costringerlo ad andare a chiedere una consulenza per capire cosa ha prodotto la vostra.
Ecco generalmente cosa produco per un cliente “tipo” durante un’analisi del software:
- Un documento, distribuito in Word e PDF, che contiene il dettaglio esploso di tutte le funzioni del software divise per macro-categorie e descritte singolarmente.
- Una serie di grafici esplicativi delle funzioni principali del programma.
- Una presentazione Power Point che presenta il progetto come se si dovesse mostrare ad una platea di investitori, di soci o di persone interessate. Servirà anche al cliente stesso per farsi un’idea del lavoro: raramente invece il cliente riesce a fare un’analisi approfondita dell'”esploso”.
- Tre ipotesi di lavorazione del prodotto, con soluzioni differenti, team diversi, già pronte o da realizzare etc. (in alcuni casi sarete tentati di consigliare più di tre soluzioni: non fatelo assolutamente, dovete indicare delle strade, non causare indecisioni)
- Una tabella PRO E CONTRO delle tre soluzioni a confronto.
- Il computo preventivo dei costi previsti per l’installazione o la realizzazione di ognuna delle soluzioni
- Il GANNT per il project manager per la realizzazione del prodotto analizzato, nella versione base (MVP) per ognuna delle lavorazioni che prevedono un team.
Noterete che parlo di versione base del prodotto: nella moderna metodologia di realizzazione del software oggi non si tenta più la strada impossibile di prevedere ogni cosa: si tende a realizzare un prodotto utilizzabile ma minimale all’inizio e migliorarlo successivamente, fino a raggiungere il “sogno” previsto nell’articolo Ascoltare il cliente
Non cercate di essere onniscienti producendo progetti che si dilatano oltremodo nel tempo: la visione di un progetto cambia durante la lavorazione e ottenuti i primi risultati il cliente vi potrà sempre chiamare per analisi integrative.
Bene: ora che avete preparato i materiali dovrete fare una ulteriore piccola analisi dei vostri documenti, rendendoli più leggibili possibile a un profano: è il momento di uccidere l’alieno.