Precedentemente abbiamo definito i requisiti sul nostro software dal punto di vista “interno”, ora dobbiamo affacciarci alla finestra dell’utenza e stabilire quali sono i requisiti per far “girare” il nostro software.
Quanti utenti prevediamo? Quanto pensiamo che il software sia scalabile in base al numero degli utenti? Necessitiamo di un hosting, di una virtual machine, di un server dedicato, di una farm, di una cloud?
Dovrete produrre più proposte per l’hardware nell’analisi, da “startup economico” a “scaliamo il mondo” o quello che vi viene in mente a seconda del progetto.
Una volta deciso l’hardware dalla “nostra” parte pensiamo all’utente:
Nel caso di una web-application elenchiamo per esempio i browser e la versione degli stessi minima necessaria; usiamo funzioni del browser particolari che richiedono hardware specifico? enumeriamole.
Per quanto riguarda le funzionalità dei browser in genere dovrete scorrere tutta l’analisi del software, annotare i requisiti delle librerie di frontend che utilizzate e controllare ogni singolo requisito su https://caniuse.com/
Una volta fatto il controllo definite una serie di requisiti minimi per l’utente e una serie di requisiti consigliati.
Prendiamo come al solito il nostro esempio di analisi e facciamo i requisiti hardware & software:
L’hardware di questo progetto parte già stabilito in partenza e consiste nel server dedicato OVH che già ospita il software in questo momento: unico consiglio è quello di aggiornare il sistema operativo Ubuntu presente ad una versione più attuale.
Il software minimo è un browser web Firefox, Chrome, Safari, Edge, Internet Explorer o similari.
Il software consigliato è nella tabella sottostante:
Browser | Versione minima |
Chrome | 70 |
Internet Explorer | 11 |
Edge | 18 |
Firefox | 63 |
Safari | 12 |
Opera | 56 |
IOS Safari | 12 |
Chrome for Android | 70 |
Inserita la nostra Appendice B e salvato il nostro documento, andiamo avanti al prossimo passo: Creare un modello del software